L’Hellas, come da tradizione, esce sconfitto da San Siro con l’Inter, battuta da un rigore nei primi dieci minuti della gara. Zanetti che si trova con la difesa da ricostruire, viste le squalifiche di Coppola e Ghilardi e l’infortunio di Dawidowizc, schiera, davanti a Montipò(foto), Daniliuc, Valentini e il rientrante Frese, assente dai campi di gioco da marzo, quindi Tchatchoua, Duda, Niasse, Serdar e Bradaric, poi, Suslov, dietro all’unica punta Sarr. Partono bene i gialloblù e, al terzo, conquistano il primo angolo, batte Duda senza esito. Passano pochi minuti e, su un traversone da sinistra, c’è un intervento sospetto con il braccio destro di Valentini. Manganiello è richiamato dal Var e rivista l’azione concede il penalty. È il nono minuto e si presenta Asllani sul dischetto. L’albanese spiazza Montipò che si butta a destra mentre il pallone entra a sinistra. Al quarto d’ora, nuovo angolo per l’Hellas ma anche questo senza esito. Poco dopo, bell’azione di Tchatchoua che appoggia a Sarr la cui conclusione è respinta da Martinez. Al ventesimo primo angolo anche per i nerazzurri senza esito. Due minuti dopo è ammonito Darmian. Alla mezzora, bell’azione sulla sinistra di Zielinski sul cui cross c’è il colpo di testa di Arnautovic ma la palla finisce sul fondo. Poco prima della fine del tempo gran tiro di Asllani con palla che sfiora ala traversa ma finisce fuori. Nel minuto di recupero non succede nulla. Stesse formazioni al rientro in campo. Poi, dopo un minuto c’è l’ammonizione di Valentini. Passano venti minuti e una gran conclusione di Duda, dalla distanza, sfiora la traversa. Un minuto dopo, è Suslov che tenta la conclusione ma calcia sull’esterno della rete. Poco dopo iniziano le sostituzioni. Nell’Inter fuori Bisseck e Zielinski e dentro Dimarco e Mkhitaryan mentre Zanetti richiama Sarr e Suslov per Mosquera e Bernede. Due minuti dopo, è ammonito Duda per una manata su Zalewski. A un quarto d’ora dal novantesimo, conclusione di Tchauchoua che colpisce in pieno Dimarco palla in corner. Zanetti sostituisce Duda e Niasse per Tengstedt e Kastanos. Mentre Farris, il sostituto dello squalificato Inzaghi, richiama Zalewski per Acerbi. Subito dopo è ammonito Kastanos. Manganiello concede 4 minuti di recupero, nel primo Zanetti richiama Bradaric per Livramento. Poco dopo Manganiello fischia tre volte e manda tutti sotto la doccia. Sconfitta, come da tradizione secolare con l’Inter, ma, visti i risultati, i gialloblù si giocheranno tutto nella prossima giornata, quando, al Bentegodi, si festeggerà il quarantennale dello scudetto, contro il Lecce.
