
Derby amaro per la Virtus Verona che cade contro la lanciatissima Lanerossi Vicenza nell’anticipo della nona giornata, 2-1 il risultato finale nella gara giocata al Menti. Una vittoria che ha quasi il sapore della vendetta per la compagine biancorossa dopo la sconfitta subita lo scorso 13 Aprile al “Gavagnin Nocini” e che spianò poi la strada al Padova verso il traguardo della Serie B dopo una lunga rimonta.
La capolista parte forte e segna già dopo cinque minuti con Morra che sorprende Alfonso. I rossoblù rischiano di capitolare ancora ma al 27′ Fabbro rimette la partita in equilibrio, per lui è il quarto sigillo stagionale, e le due squadre vanno all’intervallo sul risultato di parità.
Nella ripresa i ragazzi di Gigi Fresco non sfigurano davanti alla prima della classe ma al 39′ subiscono il gol, molto contestato, di Benassai.
Al triplice fischio finale è festa per il Lanerossi Vicenza che in virtù dei tre punti allunga in vetta e sale a 25 punti mentre la Virtus Verona che esce comunque dal campo a testa alta, resta ferma a 10 punti.