Montipò 6–Subisce il goal senza nessuna colpa poi serata di assoluta tranquillità. Dawidowicz 5,5 – Sfortunato nel rimpallo dal quale nasce la rete di Lautaro. Ammonito, corre il rischio del secondo giallo e Zaffaroni lo toglie. (Magnani 6- Entra bene in campo e cerca anche di essere d’aiuto in avanti, sua la girata alta nel recupero finale.) Hien 6- Usa bene la sua fisicità prima per bloccare Dzeko poi per lottare con il furetto Lautaro. Pur ammonito sa difendere con ordine. Ceccherini 6- Lotta e corre per tutta la gara, tanto che nei minuti finali è vittima di crampi. Dalla sua parte, con le buone o con le cattive, non si passa. Depaoli 6- Aveva di fronte l’ex Dimarco e questo lo ha molto condizionato. Nel finale effettua un buon traversone per Magnani. Ilic 6- Cerca di mantenere le geometrie, peccato che non riesca ad alzare il ritmo. (Lasagna 6- Le sue caratteristiche si conoscono peccano i suoi compagni nel non servirlo a dovere.) Taméze 6- Solita tanta corsa. Meglio in fase difensiva che offensiva. (Veloso 6- Il professore è tornato. I ritmi non sono rock ma la precisione è sempre tanta.) Doig 6-Inzaghi aveva montato una guardia particolare per lo scozzese sempre raddoppiato. Comunque per un tempo e mezzo il più vivace dei gialloblù. (Piccoli s.v- Una decina di minuti senza lasciare il segno.) Lazovic 6 -Prestazione che raggiunge con difficoltà la sufficienza. Nel finale torna al suo ruolo tradizionale ma nulla cambia. Kallon 6-La vivacità, come al solito, non manca, è l’unico che mette in apprensione la difesa nerazzurra. Ma è più fumo che arrosto. (Sulemana 6- Entra con grande piglio tanto che si becca anche un’ammonizione per un’entrata piuttosto dura su Carboni.) Djuric (foto)6,5- I duelli aerei sono solo e sempre suoi, peccato che i suoi compagni non riescano quasi mai a sfruttare le sue aperture e le sue spizzate. Unico difetto non tira mai in porta.