Partenza col botto per il Saval Maddalena del presidente Pio De Marco, squadra debuttante in Prima categoria. Roboante è infatti il punteggio con il quale la squadra di mister Antonio Ardolino ha sottomesso il Pozzo del veterano mister Vasco Guerra, che ha pagato oltre misura il ritardo nella preparazione atletica.
Saval Maddalena l’11 iniziale
La goleada ha fatto felice l’Abeo di Verona, Associazione punto di riferimento per il reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale della Donna e del Bambino di Verona, alla quale grazie ad un’encomiabile iniziativa, vanno la cifra di 10 euro per ogni rete realizzata dai giallorossi del Saval. Padrino dell’iniziativa l’indimenticato e sempre disponibile Pierino Fanna, glorioso il suo passato nell’Hellas Verona e non solo.
Pozzo 2025-26
Saval Maddalena 2025-26
Fin dalle prime battute di gioco si vede la miglior condizione fisica del Saval che, sospinto dall’indemoniato mister Ardolino, spinge sull’acceleratore mettendo in difficoltà il Pozzo che comunque va al tiro per primo con Cornelli che calcia precipitosamente sul fondo. Al 18’ grazie ad un’astuta sponda in verticale di Birlea, il brasiliano Joao Lima Ghisleri dal limite dell’area lascia partire un gran tiro che s’insacca sotto la traversa.
Joao Lima Ghisleri, gran gol e un alo per lui.
Il gol gasa ancor di più i locali che giocano con furia su ogni pallone. Al 25 il Pozzo tenta una timida reazione con Filipovic ma il suo colpo di testa manda la palla sul fondo. L’azione dei locali produce il raddoppio al 39’; Andrea Dolci appena entrato dribbla in area e poi offre l’assist a Birlea che fulmina Sciara. Prova a riaprirla Filipovic ma viene anticipato sulla line laterale dell’area dalla tempestiva uscita del portiere Ballato. Nella ripresa subito un’occasione per Lima Ghisleri, colpo di testa con palla a lato. Il Pozzo è sulle gambe ed il Saval raddoppia. Hysa serve in area lo scatenato Alin Birlea che calcia forte e realizza la personale doppietta e poi provoca l’espulsione di Rizzoli (doppio giallo per lui) ed il Pozzo rimane in dieci. Mister Guerra mescola le carte ed inserisce forze fresche. Al 33’ bello scambio in area tra Bouhicha e Rodeghero con tiro di quest’ultimo murato dalla difesa del Saval. Al 37’ Massella guadagna una punizione dal limite; capitan Testini pennella sul secondo palo per lo stacco di testa di Caslav Jovic con palla in rete che riaccende le speranze per i rossoblù oggi in maglia verde.
Caslav Jovic, suo il gol della bandiera per il Pozzo.
La rete subita non spaventa i giallorossi che poco dopo colpiscono il palo con il solito Birlea e al 40’ ristabiliscono le distanze; sugli sviluppi di un calcio di punizione la palla filtra in area e, più lesto di tutti Ilyas Amskal la mette in rete. Lo sconforto prende gli animi del Pozzo che nel recupero subiscono ancora. Mattia Panato infatti, appena entrato in sostituzione di Birlea uscito tra gli applausi, si presenta al limite dell’area, prende la mira ed indovina l’angolino basso alla sinistra di Sciara, scatenando l’apoteosi per il Saval Maddalena.
Alim Birlea, una giornata da incorniciare per lui.
Saval Maddalena-Pozzo 5-1
Saval Maddalena: Ballato, Hysa, Veneri, Martini, Zanetti, Ferro (35’pt Dolci), Grissen (22’ st Ottaviani), Commisso, Birlea (43’st Panato), Corti (42’st Scalamandre), Lima Ghisleri). All. Ardolino.
Pozzo: Sciara, Mereuta, Rodegher, Bartolomioli (21’ st Bogoni), Jovic (42’st Pachera), Rizzoli, Circiu (25’st Marconi), Sangare (12’st Massella), Filipovic, Testini, Cornelli (31’st Bouhicha). All. Guerra.
Arbitro: Riccardo Laratta di Verona.
Reti: 18’pt Lima Ghisleri, 39’pt Birlea, 15’st Birlea, 37’st Jovic, 40’st Amskal, 46’st Panato. Note. Espulso Rizzoli 20’st.