Stamane l’approfondimento con l’intervista raccolta su RCS Informa.
Ieri, a San Giovanni Lupatoto, ha incontrato 300 studenti delle scuole medie, soffermandosi oltre il previsto per rispondere alle loro domande sul femminicidio e sulla prevenzione. Nel pomeriggio, con il sindaco Attilio Gastaldello e l’assessore Debora Lerin con la Commissione consultiva per le pari opportunità, ha intitolato una sala di Casa Novarini alla figlia Giulia, vittima di femminicidio.
In serata, al teatro Astra con persone che seguivano anche in piedi all’ entrata, ha presentato il libro Cara Giulia e la Fondazione a lei dedicata, per sostenere le vittime e promuovere il rispetto. Durante l’evento, i ragazzi delle medie hanno letto una promessa di responsabilità e impegno contro la violenza. Cecchettin ha sottolineato che il cambiamento richiede tempo e educazione, lodando i giovani per la sensibilità dimostrata.