Radio RCS

Il Monteforte Valdalpone torna in Seconda categoria.

Con un secco tre a zero ai danni del Brundisium, il Monteforte Valdalpone di mister Giorgio Meneghini torna prontamente in Seconda categoria dopo l’amara retrocessione patita la scorsa stagione. Un campionato straordinario quello dei blaugrana del presidente Raffaele Tregnaghi, del suo vice Amedeo Tessari e dell’onnipresente diesse Roberto Martinelli.

Monteforte Valdalpone, momenti di gioia.

Un campionato iniziato in sordina con mister Claudio Nardoni, poi la svolta alla sesta giornata con il condottiero Giorgio Meneghini, capace di mettere insieme un filotto di vittorie intervallate da una sola sconfitta e da un pareggio, con il relativo sorpasso sul San Martino Giovani del presidente Walter Micheloni (un pezzo di storia del Tregnago) e di mister Antonio Vandin (ex Soave) dimostratosi degno rivale e meritevole anch’esso del passaggio in Seconda. Un ruolino di marcia straordinario quello di capitan Michele Righetto e compagni, con numeri davvero impressionanti quali le 102 reti segnate contro solo 18 subite. Una squadra completa in ogni reparto con bomber Ettore Zonin (26 reti) a far da chioccia al giovane Matteo Malacarne  (22 reti) coadiuvato dall’altro bomber d’esperienza Pier Luigi Dal Bosco (15 reti)che fa il bis col campionato vinto lo scorso anno con il Colognola ai Colli; con una retroguardia  guidata dalla personalità di Riccardo Ferrari (9 reti) e dal compagno centrale Luca Bogoni, con un centrocampo capace di unire i reparti e dettare i tempi di gioco (Sossella, Dejic, Righetto per citarne alcuni), una squadra che gioca a memoria proprio come l’ho vista giocare io contro il Brundisium di mister Luca Ottofaro e dell’evergreen Cataldo Galluzzo (cl. ’74) che poco ha potuto contro rivali di tale caratura.

Brundisium 2024-25.

Mister Meneghini mai pago, sempre pronto a spronare la squadra anche se in largo vantaggio; un mister da triplete eh già, perché per lui si tratta del terzo campionato vinto (prima con la Napoleonica poi con il Bonavigo), ma sono numeri destinati ad essere ritoccati (scongiuri a parte). Poco da dire sulla gara di sabato alla quale sono accorsi numerosi spettatori. Subito un colpo di testa di Luca Bogoni ad impegnare Artioli nella parata a terra.

Monteforte Valdalpone, l’11 iniziale.

Poi il gol di Malacarne con un tiro a giro dal limite dell’area che ha ricordato nelle movenze un certo Del Piero. E ancora lo stesso Malacarne a cercare il tuffo di testa di Dal Bosco con palla nell’angolino, un gol alla Pietro Anastasi (contro la Turchia in nazionale, te lo ricordi Martinelli?). il Brundisium incapace di reagire con Artioli che rischia di capitolare più volte, in alcune ci mette con bravura una pezza anche l’uomo d’esperienza Girometti (ex Pozzo). Con la difesa in affanno arriva la terza rete dei locali ancora con Malacarne, stavolta di testa lasciato libero di raccogliere l’invito di Righetto dalla bandierina.

Matteo Malacarne, ben 22 reti stagionali.

Pier Luigi Dal Bosco, secondo campionato consecutivo vinto.

Nella ripresa mister Luca Ottofaro (indimenticata punta di Caldiero e Santa Lucia, per citarne alcune) decide di fare il mister e si accomoda in panchina. Il Monteforte non allenta la concentrazione ma stavolta il Brundisium se la gioca. Al 12’ Islamaj ha una buona occasione ma nel tentativo di aggiustarsi il tiro viene anticipato. Poco dopo sul versante opposto Ioculano di testa non inquadra la porta. Ripartenza del Brundisium con Santolin che apre il gioco per Mengato che calcia in corsa chiamando in causa il portiere Cunegatti (inoperoso).

Mister Luca Ottofaro.

Il tiro cross di Righetto su punizione laterale è deviato con i pugni da Artioli e poco dopo un tentativo di Zonin è deviato in angolo. L’incerottato Ferrari ci prova di testa ma Artioli è attento. Ci prova ancora poco dopo con un gran tiro da fuori area e palla che picchia sulla traversa e rimbalza a terra vicino alla linea di porta. Nemmeno un minuto dopo tocca a Dejic colpire il montante, sul finire un tentativo di Dal Cero non ha fortuna. Poi scoppia la festa assieme ai petardi e ai fumogeni accesi dai giovani tifosi. Abbracci, qualche lacrima mal celata, un nugolo di emozioni riprese con maestria da Chiara Olivieri di “Scatti rubati”. I complimenti degli avversari, il discorso del presidente poi quello del mister, e poi…. Sono ancora lì che festeggiano. Bravi!

Questi i protagonisti dell’impresa: Matteo Bevilacqua, Alex Carrer, Nicola Cunegatti, Alessandro Bogoni, Luca Bogoni, Federico Ioculano, Riccardo Cavazza, Alessio Dal Cero, Enrico Ferraretto, Riccardo Ferrari, Michele Martinelli, Andrea Sossella, Manuel Braggio, Aleska Dejic, Elia Faedo, Eros Panà, Mattia Righetto, Michele Righetto, Manuel Rosa, Francesco Salemi, Michele Vignato, Ettore Zonin, Matteo Malacarne, Andrea Trevisani, Elia Dal Cero, Pier Luigi Dal Bosco. Allenatore Giorgio Meneghini, vice Federico Turri, prep. port. Moreno Remonato, fkt Cristian Dal Bosco.

 

Aggiungi un commento:

Questo sito web utilizza i cookie. 🍪
I cookie sono piccoli file di testo utilizzati dai siti web per rendere più efficiente l’esperienza per l’utente. Chiudendo questo messaggio o continuando la navigazione ne accetti l’utilizzo (descritto nella nostra Cookie Policy).