Si respira grande fermento tra le squadre di Terza Categoria che attendono con trepidazione l’inizio del campionato. Tra le ventotto squadre che parteciperanno, spicca nel girone B la presenza della Sampietrina, il team biancazzurro di San Pietro di Legnago. Non si tratta di una nuova società e in merito il presidente Roberto Segantini spiega: “L’U.S. Sampietrina ha sessant’anni di vita ed è una polisportiva fondata nel 1957 che oltre al calcio riunisce il Gruppo podistico e il Settore Ciclismo. All’inizio svolgeva la propria attività con il Centro Sportivo Italiano e in seguito con il Circolo Noi. Circa dieci anni fa ci siamo affiliati alla Figc con due squadre di ragazzini e da allora c’è stata una costante crescita fino ad arrivare all’attuale struttura che oltre alla storica compagine degli Amatori e alle squadre dei Piccoli amici, pulcini, esordienti, giovanissimi e juniores ci vede quest’anno impegnati, per la prima volta nella sua storia anche con una squadra che si è iscritta al campionato di Terza Categoria. Nel corso degli anni siamo aumentati di numero grazie anche al contributo esclusivamente su base volontaria dei nostri collaboratori e questo rappresenta un motivo d’orgoglio. Lo staff societario comprende il vicepresidente Paolo Scandola e il segretario Luca Zaghi che sono coadiuvati nella gestione della società dai vari capi settori: Fabio Girardi per il calcio, Andrea Bruschetta per il podismo e Agostino Ferrari per il ciclismo. Vorrei evidenziare come nessuno si limita al ruolo assegnato e tutti danno il loro contributo operativo sul campo con la manutenzione degli impianti e l’allenamento dei ragazzi”.
Tra le avversarie della Sampietrina, ci saranno le squadre limitrofe Porto e Gsp Vigo 1944. “Fa sempre uno strano effetto per una matricola come noi affrontare squadre storiche e ambiziose per la categoria” analizza il presidente, ” è risaputo che i derby sono sempre gli incontri più attesi anche perché alla fine sarà importante vincere e non sfigurare: fondamentale sarà rimanere all’interno di una sana e giusta rivalità sportiva. Da parte nostra auguriamo alle nostre “rivali” un grosso in bocca al lupo”.
Spostando l’attenzione sugli obiettivi da raggiungere, Segantini non si sbilancia: “Inizieremo la nuova avventura con un gruppo di ragazzi (97, 98,99) che sono cresciuti con noi e così riusciamo a tenerli uniti. La rosa è composta prevalentemente da giocatori provenienti dalla formazione juniores e l’allenatore è Damiano Menini, un tecnico giovane, preparato e pieno d’entusiasmo. Il risultato viene dopo, sarà fondamentale lavorare bene e seriamente nell’arco dell’anno: non ci preoccuperemo per le eventuali sconfitte e non guarderemo la classifica. Se sarà così e di questo sono certo, il nostro campionato l’abbiamo già vinto”.
Non manca l’entusiasmo a San Pietro per la stagione che inizierà a breve e prosegue: “La gente ci sostiene, perché ha capito che noi non abbiamo lo scopo di inseguire ambiziosi traguardi sportivi bensì sociali, ossia dare un servizio al nostro paese, ai nostri ragazzi e agli altri gruppi”.
Infine il presidente augura a tutti: “Spero che per tutte le nostre squadre, dagli amatori ai più piccoli, dai ciclisti ai podisti, sia un anno sportivo da vivere in modo positivo nel ricordo del vice presidente e amico Emanuele Falchetto detto”Nene” che è venuto a mancare lo scorso dicembre. Forza Sampietrina”.