Il pronostico li dava nettamente sfavoriti ma, all’Otel Stadium di Firenze, i Cagnacci scaligeri subiscono una pesante débâcle 
53 a 10, contro i Guelfi, Campioni d’Italia in carica. Nel match si è vista la grande differenza fra le due formazioni anche se i gialloblù di coach Jeffcoat, sono rimasti in partita nei primi due quarti mettendo a reperto dieci punti. Purtroppo nel secondo tempo il divario tecnico fra le due formazioni è emerso e i viola hanno inanellato una serie di big play che hanno portato il match in mercy rule. Dopo una partenza forte dei fiorentini, che vanno a segno due volte con la corsa di Bartoccioni e Minnehan, è Colosimo a pescare Manzoni che porta i Cagnacci in territorio favorevole. La play action funziona e Colosimo trova le mani di Alberto Barbaro per il touchdown del 13 a 7. Il gioco fisico dei Guelfi non perdona e il runningback Bartoccioni va nuovamente in endzone. Adofo blocca la corsa tentata dai Guelfi per la trasformazione da due punti e il punteggio arriva a 19 a 7. I Mastini non si arrendono e ripartono con coraggio sfruttando il buon blocco di Antonini che apre un varco importante per la corsa a lunga gittata di Manuel Savoia. È il miglior momento dei Cagnacci che vanno a segno con un’azione di reverse ma, il touchdown è annullato, e gli scaligeri si devono accontentare di un field goal che, con Barbaro, porta altri tre punti per il 19 a 10. I Guelfi salutano il ritorno in campo del quarterback titolare Andrea Fimiani che alza il livello di gioco del proprio attacco. Inutilmente Mistretta e Santello cercano di arginare lo strapotere viola ma è il runner Cosimo Casati ad andare a segno portando il punteggio sul 27 a 10. Al rientro, dopo l’intervallo, nonostante le buone corse di Manuel Savoia e le ricezioni di La Rocca e, con in campo tutti i più giovani, come Francesco Borin, Alessandro Pasquotto e Samuele Berzaghi, bravi a mettersi in mostra, lo strapotere viola emerge in toto e il risultato finale di 53 a 10 è la dimostrazione della superiorità dei Guelfi che, nonostante le assenze di molti titolari, fisicamente hanno sovrastato il grande cuore dei Mastini che avranno quindici giorni di tempo per riordinare le idee e prepararsi agli ultimi due match della regular season. Il 20 maggio i Cagnacci saranno di scena, a Parma, allo stadio Lanfranchi, contro i Panthers, la squadra più in forma del momento, mentre, la settimana seguente, la stagione si concluderà a Monteveglio Bologna contro gli Stainless Steel Warriors. (foto Nicola Vivian)
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