
Quante parole ruotano attorno allo sport del calcio: competizione, fair play, tattica e chi più ne ha ne metta. L’Asd Casaleone 1956 ha sposato anche altre parole quali solidarietà, amicizia, inclusione e l’occasione perfetta per dimostrare tutto ciò è stata l’organizzazione della prima festa “La vita nello sport” all’interno del Parco Unità d’Italia del paese. Una festa che oltre alla presentazione ufficiale della squadra, ha dato spazio al sociale e nella quale hanno dato viva testimonianza la cooperativa sociale Emanuel che si occupa del reintegro nella società di ragazzi disabili attraverso attività sportive e della terra e l’associazione A.B.C. Triveneto (Associazione bambini celebrolesi) e la sua finalità è la condivisione delle esperienze comuni perché la vicinanza vera e sentita, è la più bella fonte di sostegno. La società Casaleone ha supportato questa causa poiché il calcio può rappresentare un’opportunità di condivisione, educazione e crescita.
Questa è stata la cornice nella quale ha avuto luogo la presentazione dell’Asd Casaleone 1956 che anche quest’anno sarà allenato da mister Filippo Crivellente. La serata è stata condotta con grande maestria da Antonio Dal Molin, che da anni segue con grande passione il calcio dilettantistico. In primis l’attenzione è stata rivolta al settore giovanile e in particolar modo è stato presentato il nuovo responsabile tecnico Daniele De Battisti che ha spiegato come la società possa puntare sui giovani attraverso una scuola calcio con metodiche di allenamento specifiche per età. E’ intervenuto il consigliere regionale della Figc Veneto Mario Furlan, il quale ha affermato che le società per far bene devono partire dalle fondamenta, valorizzando il settore giovanile e il Casaleone in questo contesto si sta muovendo bene.
In seguito, sono stati chiamati sul palco la rosa dei giocatori che disputeranno il prossimo campionato di Prima Categoria. I volti nuovi sono: il portiere Luca Loschi, ex Sommacampagna proveniente dal Dak Ostiglia; i difensori Alessandro Recchia dal Suzzara, Andrea Corradi dalla Poggese (ritorno), Emanuele Friggi dal Castelbaldo Masi e Marco Bonfante dal Sanguinetto Venera; il centrocampista Francesco Magro dalla Poggese e l’attaccante Andrea Tarocco ex Sustinenza. Alcuni giocatori nuovi si sono lasciati andare ad alcune dichiarazioni curiose, come quelle di Emanuele Friggi, il quale ha ricordato l’amicizia con il direttore sportivo Stefano Todeschini che dura dai tempi del Legnago Salus; Marco Bonfante ha rilevato che per la prima volta giocherà nella squadra del suo paese e Andrea Tarocco, dopo diversi anni in Seconda Categoria è motivatissimo e pronto per questa nuova avventura in Prima.
In merito alla squadra, il ds Stefano Todeschini afferma: ” Ho lavorato duramente per allestire una rosa che ritengo sia competitiva e da Aprile ho visionato qualcosa come cinquanta giocatori. E’ stata rafforzata la difesa che rappresentava il nostro lato debole, mentre a centrocampo e in attacco siamo gli stessi dell’anno scorso. Vogliamo avere giocatori che siano “portatori sani di professionalità”, cioè che sappiano mantenere gli impegni presi fino in fondo”. Non potevano mancare le parole del presidente Marco Faella che conclude: “Intanto ringrazio Gianluigi Ziviani per l’organizzazione della serata e l’impegno preso dalla nostra amministrazione comunale che, dopo aver sistemato l’impianto di illuminazione, a breve darà il via ai lavori di riqualificazione degli spogliatoi, dove si attende l’ok parte del Coni. Spostando l’attenzione sul Casaleone, spero davvero che sia un campionato nel quale potremo toglierci delle soddisfazioni”.