Un punto che vale oro colato per la Virtus in terra friulana. I rossoblù rialzano subito la testa dopo il ko contro il Piacenza pareggiando sul campo della capolista Pordenone.
In campo non si è mai visto il divario in classifica, le due squadre sono divise da sedici punti, ma il merito va anche a Gigi Fresco che ha saputo caricare nel modo giusto i suoi ragazzi.
Poco o nulla da segnalare nel primo tempo se non da parte del Pordenone che ci prova con Palombi, ma Sibi si fa trovare pronto. Nella ripresa il copione non cambia, ma è la Virtus che va più vicina al gol con Talarico e soprattutto con Danti, ma la sua conclusione finisce fuori e Mimmo Di Carlo può tirare un sospiro di sollievo.
Termina così 0-0: la Virtus voleva tornare a far punti e così è stato; per il Pordenone, nonostante il pareggio, resta la testa della classifica: il Feralpisalò perde in casa contro il Piacenza (0-1) mentre il Lanerossi Vicenza esce con le ossa rotte da Lecco (0-3). Colpaccio per il Trento in trasferta contro il San Giuliano City (0-2) e sorride anche il Mantova che batte in casa la Pro Patria (2-0).
Nel prossimo turno, la Virtus tornerà in casa e al Gavagnin Nocini arriverà il Novara che avrà il dente avvelenato dopo il ko contro la Triestina (0-2).