Gigi Fresco e la Virtus Verona. Un connubio partito da lontano. Un percorso iniziato dal livello più basso fino al raggiungimento di gradi traguardi. Al Fergusson di Verona mancava il giusto riconoscimento per i tanti anni trascorsi nel sodalizio rossoblù del quartiere di Borgo Venezia e finalmente è arrivato. L’Aiac con il presidente Renzo Ulivieri gli ha consegnato questo lunedì il “Premio Speciale a cura dell’Aiac” presso il Centro Tecnico Federale della Figc di Coverciano.
Noto e apprezzato per sua straordinaria longevità in panchina con lo stesso club – primato mondiale – e per gli eclatanti risultati sportivi, protagonista della scalata dalla Terza Categoria fino alla Serie C alla guida della Virtus, di fronte alla platea composta dai colleghi delle serie professionistiche l”allenatore dei record” Gigi Fresco ha inteso dedicare il prestigioso riconoscimento a tutto il mondo rossoblù e agli affetti personali, con un particolare riferimento, oltre che allo stesso Ulivieri – di cui ne ha ricordato il valore professionale e umano – a Vittorio De Paolis, amministratore unico del sodalizio di Borgo Venezia, sempre al fianco di Fresco nel suo lunghissimo percorso.
Queste le sue parole: “È una grande soddisfazione ricevere questo premio di fronte a colleghi e professionisti così bravi. Ringrazio tantissimo l’Associazione Allenatori, Paolo Piani e, in particolare, Renzo Ulivieri di cui ho grandissima stima e da cui ho imparato tanto, oltre ad apprezzarlo per la sua attività come presidente. Questo riconoscimento lo dedico ai miei dirigenti, al nostro staff, ai calciatori e alla mia famiglia, oltre che a Renzo che per me è un esempio. Ai colleghi allenatori svelo il segreto per allenare una squadra consecutivamente per 43 anni: fare contemporaneamente il presidente e l’allenatore. Battute a parte, desidero condividere il vostro applauso con Vittorio de Paolis, amministratore unico della Virtus, che da sempre è con me e mi sopporta“.