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L’Isola Rizza Roverchiara riscrive la storia e approda in Eccellenza

Chi l’avrebbe mai detto? Una squadra retrocessa dalla Promozione due stagioni fa, si prende la rivincita con gli interessi, vince il campionato di Prima categoria, disputa da matricola un campionato straordinario e per finire vince i play off e sale per la prima volta nella sua storia in Eccellenza.

L’Isola festeggia la vittoria che vale l’Eccellenza.

“è un successo che parte da lontano” afferma il diesse Roberto Visentini, “quando siamo retrocessi si correva il rischio di precipitare ancora più in basso. Allora abbiamo pensato di mantenere l’ossatura della squadra con l’innesto di alcuni giocatori e l’anno scorso con un pizzico di fortuna abbiamo vinto il campionato, ma soprattutto abbiamo creato un buon gruppo ben amalgamato. Quest’anno siamo andati alla ricerca di giocatori provenienti dal Cerea e dall’Oppeano, alcuni dei quali avevano già giocato assieme ai nostri, questo ci ha permesso di mantenere la forza del gruppo, poi ci ha pensato mister Berlini, l’artefice principale di questi successi”. Ed allora sentiamolo mister Claudio Berlini, notaio di professione, scaramantico quanto basta ed ora più che mai felice del traguardo raggiunto: “Un successo del gruppo, staff e società; abbiamo battuto una buona squadra e ci mettiamo subito al lavoro per il prossimo anno. Dedico il successo a tutti i giocatori, alla mia famiglia e, ci tengo, all’ITA nazionale Notai che ad Anversa (Belgio) si gioca il campionato europeo”. Irraggiungibile il presidente Graziano Molinari indaffarato a festeggiare la vittoria nei locali del paese con tutto il gruppo autorità comprese.

Isola Rizza Roverchiara, l’11 iniziale.

L’Euganea Rovolon in formazione rimaneggiata ha subito un po’ la fisicità dell’Isola Rizza ma comunque si è disimpegnata bene in campo non concedendo nulla agli avversari. Pensare che solo nel 2018 questa bella realtà padovana militava in Terza categoria. L’Isola parte subito col piede giusto e già al secondo minuto un colpo di testa di Isolani impegna severamente il portiere avversario Sinigaglia. Risponde l’Euganea con un gran tiro al volo di Celi che sorvola di poco la traversa.

Euganea Rovolon Cervarese, l’11 iniziale.

Al 15’ Rossignoli ruba palla a centrocampo ed innesca Morandi sulla corsa, il quale si accentra e il suo tiro cross è intercettato dal portiere Sinigaglia. Al 19’ Morandi intercetta la palla a centrocampo poi con una magia imbecca Rossignoli che si accentra e con un diagonale batte Sinigaglia.

Nicolò Rossignoli, suo il primo gol isolano. 

Poco dopo ci prova Boseggia ma il suo tiro non inquadra la porta. La squadra patavina non demorde; i “rincalzi” non fanno rimpiangere i titolari. Al 32’ l’arbitro punisce con un rigore un contatto sospetto tra Kercuku e Isolani; Celi calcia a lato e manca il pareggio. Ci pensa poco dopo lo stesso capitan Kercuku a raggiungere il pari, servito con un filtrante da Fasolo incrocia il tiro e batte Negri.

Sledar Kercuku, suo il gol del pareggio.

Allo scadere del tempo Peroni spinge in fascia destra ed il suo cross è per la testa del più piccolo, non solo di statura, ma anche d’età, (classe 20025) ovvero Mattia Bertazzoni; la palla passa alta sopra la traversa. Nella ripresa è sempre l’Isola Rizza a fare la partita ma l’Euganea ribatte colpo su colpo sperando nelle ripartenze. Al 2’ Visentini si gira e calcia di poco a lato. Al 4’ Montemezzo s’inserisce bene tra linee di metà campo poi calcia in corsa; Negri blocca i due tempi. All’11’ sugli sviluppi di un calcio di punizione Visentini in mischia calcia dritto per dritto con palla sul palo. Sul rovesciamento di fronte ci prova l’ottimo Fasolo ma non inquadra la porta. Al 13’ un gran tiro di Morandi manda la palla ad incocciare la traversa. L’Isola spinge e poco dopo Crivellaro di testa corregge il cross dalla bandierina; Sinigaglia si supera e con un gran colpo di reni salva la sua porta. I cambi premiano lo stratega mister Berlini ed il gol è nell’aria. Al 33’ il ventenne Bertazzoni, gran partita la sua, ruba palla e serve Visentini il quale l’appoggia sulla corsa di Filippo Pernigotti, anch’egli ventenne; preciso il suo diagonale con palla che supera Sinigaglia e finisce nel sacco.

Filippo Pernigotti, un gol che vale l’Eccellenza.

Il buon lavoro del diesse e della società si vede anche dalla qualità dei giovani in rosa. Esplode la gioia dei tifosi isolani accorsi in gran numero a sostenere la squadra. Nei minuti finali la gara si mantiene viva con l’Euganea che cerca il pareggio ma la difesa isolana regge bene, mentre l’attacco manca qualche altra possibile occasione, ma sarebbe stato troppo severo il punteggio per la volitiva Euganea Rovolon Cervarese.

Mister Valeriano Bordin ed il presidente D’Emanuele Scarparo.

 

Isola Rizza Roverchiara: Negri, Peroni (27’st Bresaola), Miron, Isolani, Ghisi, Crivellaro, Rossignoli, Bertazzoni (41’st Chiriac), Boseggia, Visentini (35’st Saggioro), Morandi (31’st Pernigotti). All. Berlini.

Euganea Rovolon Cervarese: Sinigaglia, Garon, Gastaldello, Artuso, Morello, Franzina, Montemezzo (29’st Celestre), Sandon, Celi (38’st Buja), Fasolo (38’st Viero), Kerciuku (38’st Marcon). All. Fiorin.

Arbitro: Luca Saverio Tomaselli di Treviso; ass. Covolan di Conegliano e Ya di Treviso. Reti: 19’pr Rossignoli (I), 22’pt Kercuku (E), 33’st Pernigotti (I).

 

 

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