Impatto socio-economico dell’Eurovolley 2023

Al Pala Agsm Aim, alla presenza di Damiano Tommasi, Sindaco di Verona, di Roberto Maso, Presidente CR Veneto Fipav, di Stefano Bianchini, Presidente Provinciale Fipav, di Paolo Artelio, Membro Giunta della Camera di Commercio e Presidente Fondazione Turismo e di Roberto Ghiretti, Docente Master Sport, è stato illustrato l’impatto socio-economico che può avere l’organizzazione a Verona di un evento come la partita inaugurale dell’Eurovolley 2023. Il Sindaco, dopo aver ricordato come il grande lavoro di squadra, proprio nello spirito della pallavolo, unito alla grande insistenza di Stefano Bianchini abbiano permesso, grazie anche alla disponibilità dimostrata sia dal Ministero dei Beni Culturali sia dal Ministero dello Sport sia dalla Sovraintendenza, di riportare, dopo 35 anni, il grande sport in Arena, palcoscenico unico al mondo. Il Sindaco ha poi aggiunto che questa è la prova generale di quello che sarà il grandissimo evento del 2026 quando Verona sarà la sede delle cerimonie di chiusura dell’Olimpiade Invernale  e dell’apertura delle Paraolimpiadi. Dopo il saluto di Roberto Maso che ha evidenziato come una cerimonia come quella del 15 agosto  possa avere un impatto molto positivo, non solo sui tesserati che, solo  nel Veneto sono 38mila, ma sullo sport in generale, ha preso la parola  Paolo Artelio che, dopo aver ricordato come all’evento siano collegate ben 109 televisioni di 115 paesi dei 5 continenti, ha evidenziato come, da studi recenti, si valuti che per ogni manifestazione sportiva via sia una ricaduta molto importante perché gli ospiti sportivi, in particolare quelli passivi che vengono ad assistere hanno una permanenza media nella città, che ospita l’evento,  di 3,3 giorni, con una spesa pro-capite superiore ai 1.500 euro, numeri importanti che denotano una ricaduta notevole, in un momento di grande sviluppo delle destinazioni turistiche veronesi. Il suo augurio è che questo sia il primo di una serie di grandi eventi che interessino, non solo uno dei più belli e conosciuti anfiteatri al mondo, ma l’intera nostra città.