Montipò 7- Beffato dal fuoco amico ad un sospiro dalla fine, compie una serie di ottimi interventi sia nel primo sia nel secondo tempo. Magnani 4,5- Non una prestazione da ricordare ma, sfortunata, sicuramente, la deviazione che ha beffato Montipò è pesante. Hien 6,5- Dirige e guida la difesa con mano ferma. Cabal 5- Dopo l’ammonizione subita, la confusione si è impadronita di lui e la sufficienza è abbastanza lontana. (Ceccherini 5,5- Per quasi tutto il tempo bene poi, negli ultimi istanti della gara, anche lui entra nel panico.) Terracciano 5,5- Non particolarmente brillante in fase di spinta, un buon cross sul quale Ngonge chiama alla parata, con l’aiuto della traversa, Vicario. (Faraoni 6- Entra bene in partita e effettua un paio di incursioni piuttosto pericolose.) Sulemana 6- È uno dei pochi che non accusa la fatica e corre per l’intera gara. Veloso 5,5- Non riesce, anche perché forse a fianco non ha giocatori adatti, a prendere in mano la bacchetta. È costretto a grossi recuperi che lo sfiancano presto. (Gaich 6,5 (foto)- Entra e si candida ad essere il salvatore della patria. Peccato il finale del match) Taméze 5,5 – Gioca in una posizione in cui non lo avevamo mai visto ma, accusa, purtroppo, il grosso lavoro fatto nella stagione, non ne ha più! (Abildgaard 4- Clamoroso l’errore, sull’avanzata di Stojanovic, invece di andargli incontro ha continuato ad arretrare.) Ngonge 6- Il più brillante nel primo tempo nel quale è l’unico che cerca, anche se con poca fortuna e precisione, la conclusione. Da un suo tiro nasce, nella ripresa, la rete di Gaich. (Coppola s.v.—Non ha colpe del finale ma, l’aver inserito un difensore è stato il segnale dell’arretramento a tutti i costi.) Depaoli 5,5- Fisicamente risulta uno dei più attivi, peccato che difetti troppo nella precisione. Djuric 5,5 – Lui, il suo dovere lo fa. Spizza e tocca tutte le palle alte che gli arrivano, peccato che poche volte, i suoi compagni, vadano dalla parte dove lui indirizza il pallone.