Al Liceo Maffei “li dove tutto è nato” presentate le iniziative per i 120 anni dell’Hellas

Nell’Aula Magna del Liceo Classico Scipione Maffei, “Li dove tutto è nato” sono state illustrate tutte le attività organizzate dal Club in occasione dei 120 anni dalla sua fondazione. A raccontare il viaggio all’interno dei 120 anni gialloblù è stato il giornalista e conduttore televisivo Matteo Cattaneo che ha voluto, al suo fianco sul palco, il Preside del Maffei Roberto Fattore, il Presidente Maurizio Setti e il Sindaco nonché grande ex Damiano Tommasi. Il Preside ha ricordato come l’idea del Professore di greco Decio Corubolo quando, nella primavera del 1903,  diede vita e il nome Hellas ad una squadra che sarebbe, poi, entrata nel cuore di ogni veronese. Ha preso quindi la parola il Presidente Setti che, dopo aver ringraziato il Preside per l’ospitalità, ha voluto ricordare come lui abbia il piacere e l’onore di festeggiare il secondo grande Anniversario dopo quello dei 110 anni. È stata quindi la volta del Sindaco Damiano Tommasi che ha ribadito come la storia dell’Hellas sia la storia della città. Quindi ha ricordato come lui possa considerarsi un fortunato avendo fatto un importante percorso partendo da questa maglia, dopo che aveva vissuto sulla sua pelle lo Scudetto dell’85, e aver festeggiato, da calciatore della Prima squadra, il 90esimo e, da Sindaco, il 120esimo. Ha quindi ricordato come, per la città, il Verona sia un valore aggiunto, radicato nelle vite e nei cuori di tutti i suoi abitanti. È stato, quindi, illustrato il logo, che campeggerà in tutte le iniziative fino a sabato 8 aprile, composto da tre elementi fondanti. Il gonfalone cittadino, ovvero la croce gialla in campo blu, lo stesso stemma che, dalla sua nascita campeggia sulle maglie, con la scritta Hellas oltre alla scritta “120 anni” a voler ricordare la ricorrenza. È stata quindi svelata la maglia, disegnata da Hellas Verona FC con lo Studio Fantastico e prodotta da Macron, che sarà indossata dagli scaligeri in occasione della gara con il Sassuolo. Il design è semplice tipo “palio” ed è la ripetizione della prima maglia del 1903, spezzata a metà, all’inizio di colore bianconero divenuto in seguito gialloblù. Alcuni allievi del Maffei le hanno quindi indossate. È stata poi la volta della presentazione del primo francobollo della storia italiana interamente dedicato alla squadra di Verona. Il francobollo, realizzato in collaborazione con Poste Italiane, che avrà una tiratura limitata di 315.000 esemplari, è dominato dal logo creato dal Club per Hellas 120 e arricchito dal logo societario e dallo Scudetto 1984/85. Da martedì 4 Aprile, fino a venerdì 7, l’Hellas aprirà le porte dello stadio “Bentegodi” dove, in collaborazione con l’Associazione Culturale Verona Hellas, è stata allestita una mostra interamente dedicata ai 120 anni. Erano presenti, oltre ad una rappresentanza della squadra con Faraoni, Veloso e Coppola, molti indimenticabili ex come Franco Bergamaschi, Pierino Fanna, Chicco Guidotti, Sandro Mazzola, Nico Penzo, Giancarlo Savoia, Beniamino Vignola.