Sono fatti che purtroppo coinvolgono anche il calcio dilettantistico e non ne vorresti mai parlare. Quello che è’ successo domenica scorsa nell’incontro Borgo San Pancrazio-Gazzolo 2014, Seconda Categoria girone D, lo sanno coloro che erano presenti al campo.
Il giudice sportivo ha inflitto la sconfitta a tavolino 0-3 a danni del Gazzolo 2014 che è stato vittima, ma sportivamente parlando ne ha pagato le conseguenze.
E’ stato rilevato dal rapporto arbitrale che la gara è stata sospesa al minuto 41° del Secondo Tempo in quanto il giocatore HOSSAIN SIPON (GAZZOLO 2014) è stato apostrofato da un sostenitore della società BORGO SAN PANCRAZIO con epiteti ingiuriosi, con offese a sfondo razziale e minacce accompagnate dal tentativo di detto sostenitore di scavalcare la recinzione del terreno di gioco.
La situazione ha creato tensione e disagio tra le squadre così da comportare la sospensione della gara per circa 10° minuti. Una volta riportata la situazione alla normalità, il Direttore di Gara ha invitato le formazioni alla ripresa del gioco ma la società GAZZOLO 2014 si è rifiutata di riprendere il gioco per quanto accaduto in precedenza mentre la società BORGO SAN PANCRAZIO era disponibile alla ripresa del gioco.
Il giudice sportivo, preso atto che le giustificazioni addotte dalla società GAZZOLO 2014 non risultano fondate, atteso che il Direttore di Gara ha ritenuto che la partita potesse proseguire, ha deliberato:
a) inflitto la perdita della gara a tavolino per 0-3 a carico della società GAZZOLO 2014;
b) inibito il DRA Sig. CARRARO PAOLO della Società GAZZOLO 2014 sino al 02/11/2022;
c) inflitto l’ammenda di Euro 60,00 alla società GAZZOLO 2014;
d) inflitto l’ammenda di Euro 100,00 alla società BORGO SAN PANCRAZIO per le gravi offese profuse dai propri sostenitori nei confronti del giocatore avversario;
e) disposto a carico della società BORGO SAN PANCRAZIO di disputare le prossime due (2) gare casalinghe a porte chiuse.
