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Chievo / Milan 1-3

Non riesce il colpo al Chievo che esce sconfitto, al Bentegodi, contro un non trascendentale Milan. Maran che, ha causa degli impegni con le nazionali, perde Cesar e Hetemay ritrova Cacciatore e lancia, dal primo minuto, Izco. In avanti è confermato Floro Flores in coppia con Inglese. La partenza è dei clivensi che, guidati da un ispiratissimo Birsa, costringono il Milan a rintanarsi nella propria metà campo. Le azioni si susseguono, anche se tiri veramente impegnativi, verso la porta rossonera, non ci sono. La girata di Floro Flores, al ventesimo, e il debole tiro di Birsa al quarantesimo non impensieriscono Donnarumma. Al quarantaquattresimo, la frittata. La palla va da Sorrentino a Cacciatore per Radovanovic che, sulla trequarti, si fa scippare la palla da Lapadula, appoggio a Kucka che, dai trenta metri, fa partire un missile terra aria che s’insacca nel sette alla destra del portiere. Il tempo si chiude con il Milan in vantaggio grazie all’unico tiro nello specchio della porta. Parte la ripresa e il Chievo perde subito palla, Bonaventura lancia Niang che, dal limite dell’area, di contro balzo di sinistro, fulmina Sorrentino. Il micidiale uno-due mette in completa confusione i clivensi che sono salvati, da ulteriori capitolazioni, dai miracoli del proprio portiere. Passano i minuti e il Chievo reagisce prima Inglese, da ottima posizione, preferisce appoggiare a Castro invece di tirare mentre Birsa, non arriva, per un non nulla, sul traversone di Cacciatore. Maran richiama prima Inglese per Meggiorini quindi Izco, che ha finito la benzina, per De Guzman, ma è sempre Sorrentino il vero protagonista che, per ben due volte nega a Lapadula la gioia del goal. Alla mezzora, Paletta commette fallo su Floro Flores, al limite dell’area, e Birsa, con il suo sinistro fatato, batte Donnarumma riaccendendo le speranze clivensi. Entra anche Pellissier per Floro Flores e, proprio il capitano, quasi allo scadere, recupera una palla destinata all’out lanciando Cacciatore che però tergiversa e la difesa del Milan si salva. In pieno recupero Gobbi perde sciaguratamente palla e il tiro di Bacca, destinato a fondocampo, deviato da Dainelli, beffa l’incolpevole Sorrentino. Termina quindi con una sconfitta lo scontro fra le terze in classifica con un risultato che premia, oltre ogni merito, il Milan e penalizza, oltre ogni misura, il Chievo.  Era 31 gennaio scorso, partita con la Juve, che il Chievo non perdeva fra le mura amiche.

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