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L'Onda Veronese

Disco rosso per Jasmine Paolini alla finale di Parigi

La ventitreenne polacca Iga Swiatek si è dimostrata un ostacolo troppo alto e insuperabile per il nostro meraviglioso “scriccioletto” Jasmine Paolini che, per la prima volta in carriera, raggiunge la finale in uno slam dove, nel passato non era mai andata oltre il terzo turno. La polacca, numero 1 WTA conquista così il suo quarto titolo parigino, negli ultimi cinque anni, vincendo il ventunesimo match consecutivo confermandosi nella posizione dominante della classifica mondiale. Jasmine che, con Iga, parla in polacco, infatti la mamma è polacca, anche se con il nonno ghanese, era partita molto bene conquistando il primo break al terzo gioco ma poi Iga ha preso in sopravvento e si è imposta con il punteggio di 6-1 6-2. Jarmine può consolarsi perché da lunedì sarà numero 7 del ranking mondiale e domani, in coppia con Sara Errani, disputerà la finale del doppio contro Gauff/Siniakova (5). Per la Errani sarà la quarta finale sui campi del Bois de Boulogne, titolo che ha già vinto con Roberta Vinci nel 2012. La Swiatek vanta dei record straordinari infatti nel 2022 ha vinto 37 match consecutivi, la striscia più lunga del secolo, vincendo 6 tornei di seguito fra cui Indian Wells e Miami fino al Roland Garros. Nel 2023 si segnala come la giocatrice con il minor numero di game persi in un torneo sia a Doha sia alle WTA Finals. Nelle ultime stagioni i set chiusi 6-0 6-1 sono più di un centinaio come le settimane consecutive in testa alla classifica, con quello di Parigi sono 5 i titoli slam conquistati come Martina Hingis e Maria Sharapova. Con i quattro titoli parigini eguaglia Justine Henin, terzo consecutivo come la belga e Monica Seles che, però vanta il record di vittorie di ben 6 finali su 6. Con questo successo che si aggiunge a quello di Madrid, e di Roma eguaglia Serena Williams del 2013.

 

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