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Troppi alti e bassi in difesa

Montipò 5,5–Pronto e reattivo nel primo tempo, forse leggermente in ritardo sulla prima rete di Correa. Anche se la palla è nel sette. Günter 6– Si prende cura di Dzeko e non lo fa giocare poi, quando può, imposta con maestria, è sorpreso dal colpo di testa di Hongla che porta al pareggio. Magnani 6,5 (foto)– L’ammonizione dopo una mezzora lo condiziona però non demorde. Nella ripresa parte in avanscoperta poi però s’intestardisce e perde palla creando un pericolo. (Dawidowicz 5- Un quarto d’ora ma lascia troppo spazio a Correa che lo punisce due volte.) Ceccherini 6- Nel primo tempo usa anche le maniere forti e si scontra viso a viso con Barella. Poi subisce un infortunio che non segnala al rientro negli spogliatoi e quindi, quando alza bandiera bianca, dopo pochi minuti della ripresa, costringe Di Fra a sciupare uno slot per il cambio. (Casale 5,5- Commette una leggerezza credendo di proteggere una rimessa laterale ma si fa beffare da Darmian che effettua il cross per il vantaggio). Faraoni 6- Rientra dopo l’infortunio e gioca un ottimo primo tempo, anche se sciupa una buona occasione calciando alto. Poi la benzina finisce (Sutalo s.v.- Buon debutto per il ventenne croato che dimostra una buona personalità.) Hongla 5,5- Mediano vecchia maniera. Inizia perdendo una brutta palla poi si riscatta fino a inizio ripresa quando, da una sua palla, messa precipitosamente in out, nasce il pareggio. (Taméze 6– Giocatore di livello, lui è più proiettato alla costruzione che alla rottura.) Ilic 7- Segna anche quest’anno all’Inter approfittando di un errore della difesa ma la conclusione è di alta classe. Dirige il gioco per quasi novanta minuti poi anche lui cala fisicamente. Lazovic 6- Prima tempo da 7 ripresa da 5. Incontenibile, con Zaccagni nella prima frazione di gioca sparisce di scena nel secondo tempo. Barák 5,5- Si alterna con Zaccagni come finto nueve ma non sembra nella serata migliore. Perde palle che normalmente avrebbe difeso con i denti, cala anche lui. Zaccagni 6 –Non ripete la prestazione monstre della scorsa partita comunque nel primo tempo è da applausi. Scambia alla grande con Lazovic ma, nella ripresa, venuto a mancargli il supporto del serbo, lentamente si affievolisce anche lui. Cancellieri 6- Quanto corre il ragazzino, purtroppo molte volte a vuoto a causa di lanci errati dei compagni. Comunque per un’ora ha messo in difficoltà la difesa avversaria. (Lasagna s.v- Messo dentro un po’ a sorpresa dopo l’intervento al ginocchio. Non è mai stato un attaccante che fa salire la squadra, la sua forza è attaccare la profondità. Purtroppo entra che l’Inter ha pareggiato quindi poche sono le opportunità di far valere le sue doti di velocista.)

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