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Il 2022 è stato l’anno della rinascita per il calcio dilettantistico.

Il calcio dilettantistico saluta il 2022 con gioia. E’ stato l’anno della rinascita e soprattutto della ritrovata normalità dopo due anni difficili. Finalmente sono tornate le emozioni sul campo che tanto erano mancate e che purtroppo la pandemia aveva cancellato..
Sono molte le fotografie dell’anno che ci sta salutando e il pensiero va alle squadre che hanno alzato le mani al cielo per la conquista del campionato nella passata stagione.
L’Eccellenza sarà da ricordare per la strepitosa cavalcata del Villafranca , sancita poi dalla promozione in Serie D. La compagine guidata da Paolo Corghi è sempre stata in testa alla classifica ed emblematico è stato il girone d’andata da record dell’anno precedente con tredici vittorie su tredici gare disputate Nessuna squadra prima del Villafranca era riuscita a vincere così tante partite in un campionato così tosto e duro come è sempre stato l’Eccellenza.
Ci sono poi quelle società che hanno raggiunto un traguardo storico e il Pedemonte (nella foto) è una di queste: la partita decisiva contro l’Arbizzano gli è valsa la conquista della Promozione. Lo stesso vale per club come Dorial e Borgoprimomaggio, approdati per la prima volta in Prima Categoria e Baldo Junior Team in Seconda Categoria.
Non si possono poi citare realtà che sono tornate in categorie dove erano state protagoniste in passato e in questi ultimi anni le vedevano relegate nell’inferno della Seconda e Terza Categoria. Lazise, SommaCustoza, Aurora Marchesino e Bonavigo 1961 (nella foto) hanno finalmente ritrovato la Prima Categoria.
Spostando l’attenzione al presente e all’attuale stagione, ci sono quelle realtà che sono retrocesse, ma non si sono perse d’animo, rialzando subito la testa: con grande forza si sono rimboccate le maniche e ora sono pronte a tornare nella categoria perduta, vedi Calcio Mozzecane e Team S. Lucia Golosine che hanno salutato l’Eccellenza nella passata stagione e ora sono protagoniste in Promozione.
Il 2022 ha portato cambiamenti, anche fuori dal rettangolo di gioco per la soddisfazione degli addetti ai lavori.
E’ stato variato il numero delle squadre che partecipano all’Eccellenza: sono 19 le squadre che si stanno dando battaglia e sembra quasi un campionato di Serie D. .
Anche per gli allenatori è arrivata una novità, soprattutto per quelli esonerati e questo grazie all’intesa tra Aiac e Lnd. Se in precedenza con un esonero dovevano restare fermi fino al termine della stagione, quest’anno hanno avuto un’altra chance. Infatti per quelli allontanati prima del 30 Novembre, hanno potuto rientrare subito in pista. L’accordo ha sancito che la nuova destinazione dove il tecnico allenerà, deve partecipare ad un girone diverso o ad un campionato diverso da quello in cui partecipava la società che ha esonerato il tecnico. Sono molti che hanno già trovato sistemazione: Marzio Menegotti dal Valpolicella (Prima Categoria) all’Arbizzano (Seconda Categoria), Manuel Spinale dal Vigasio (Eccellenza) al Villafranca (Serie D), Filippo Damini dal Villafranca al Vigasio e Adriano Laperni dal Pizzoletta (Seconda Categoria) all’Atletico Squarà (Terza Categoria).
“L’anno che sta arrivando tra un anno passerà” cantava Lucio Dalla. Il 2023 è alle porte e chissà cosa riserverà.
Buon 2023 a tutto il calcio dilettantistico.

 

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